La rivalutazione delle pensioni è salva!
Alla fine il governo ha dovuto fare marcia indietro. Non ci sarà la proroga del blocco della rivalutazione delle pensioni fino al 2023, come era inizialmente previsto dal testo della prossima legge di bilancio e come era stato denunciato a gran voce dallo Spi-Cgil.
Dal 1°
gennaio 2022 entrerà quindi in vigore un nuovo
meccanismo di rivalutazione che permetterà un maggiore
recupero di potere d’acquisto delle pensioni.
Si baserà su tre scaglioni: 100% per la quota fino a 4 volte il
trattamento minimo; 90% per la quota da quattro a cinque; 75% per la quota da
cinque volte in su.
Per il 2021 invece non cambierà niente, anche perché l’indice di rivalutazione
è stato fissato allo 0,0% e questo significa che nell’immediato il valore delle
pensioni purtroppo non cambierà.
In pagamento le pensioni di novembre!
Anche per il mese di novembre è anticipato e scaglionato il pagamento delle pensioni per chi le riscuote in contanti presso le Poste Italiane. A partire da domani bisogna recarsi agli sportelli secondo la seguente turnazione alfabetica: 27 ottobre → cognomi dalla A alla B 28 ottobre → cognomi dalla C alla D 29 ottobre → cognomi dalla E alla K 30 ottobre → cognomi dalla L alla O 31 ottobre (mattina) → cognomi dalla P alla R 1 novembre→ cognomi dalla S alla Z Importante! Sarà possibile riscuotere la pensione in qualsiasi sportello postale in Italia. Per chi non ritira la pensione in contanti, l’accredito sui conti correnti postali verrà effettuato nella giornata di domani (27 ottobre). I pensionati che ritirano la pensione in contanti alle Poste e hanno un’età pari o superiore ai 75 anni possono chiedere all’Arma dei Carabinieri la consegna gratuita a domicilio della pensione. → Per informazioni sul servizio c’è il numero verde 800 55 66 70 Nota bene: queste misure sono valide unicamente per i pensionati che riscuotono la pensione negli uffici postali. Non sono invece interessati tutti quei pensionati che hanno l’accredito della pensione in banca, che la riceveranno direttamente sul proprio conto il 2 novembre. |
DPCM 24 ottobre
E’ stato pubblicato il nuovo DPCM che prevede restrizioni ulteriori all’apertura di esercizi commerciali e non frequentati dal pubblico.
L’aumento dei casi positivi, dei ricoveri in terapia intensiva e dei decessi rende necessario limitare il più possibile nuovamente la possibilità di contagio attraverso il contatto interpersonale.
Dobbiamo essere tuti coscienti che il nostro comportamento è l’unica vera possibilità di rallentare l’espandersi del contagio.
qui potete scaricare il testo completo del DPCM 24 ottobre
E’ morta Carla Nespolo

Con profondo dolore e cordoglio salutiamo per l’ultima volta Carla Nespolo dal novembre 2017 prima donna presidente dell’ANPI Nazionale . Era malata da tempo ma questo non le ha impedito di continuare ad incontrare giovani e a discutere con loro sui valori profondi che l’antifascismo ha posto nelle fondamenta dell’Italia repubblicana e democratica uscita dal tragico periodo della dittatura fascista.
Sin da giovane è stata impegnata politicamente e socialmente ricoprendo numerosi incarichi politici ed istituzionali, sino ad arrivare allla carica di presidente nazionale dell’ANPI.
La ricorderemo sempre per il suo impegno e la sua passione nel portare avanti gli ideali e i valori nati dalla resistenza.
Lo spi Vercelli-Valsesia con i suoi organismi dirigenti e tutti i suoi iscritti si uniscono al dolore dei famigliari e degli antifascisti per la sua scomparsa.
Pagamento pensioni ottobre
Anche per il mese di ottobre è anticipato e scaglionato il pagamento delle pensioni per chi le riscuote in contanti presso le Poste Italiane.
A partire da oggi bisogna recarsi agli sportelli secondo la seguente turnazione
alfabetica:
25 settembre →
cognomi dalla A alla B
26 settembre
mattina → cognomi dalla C alla D
28 settembre →
cognomi dalla E alla K
29 settembre
→ cognomi dalla L alla O
30 settembre →
cognomi dalla P alla R
1 ottobre
→ cognomi dalla S alla Z
Importante!
Sarà possibile riscuotere la pensione in qualsiasi sportello postale in Italia.
Per chi non ritira la
pensione in contanti, l’accredito sui conti correnti postali
verrà effettuato oggi (25 settembre).
I pensionati che ritirano la pensione in contanti alle Poste e hanno un’età
pari o superiore ai 75 anni possono
chiedere all’Arma dei Carabinieri la consegna gratuita a
domicilio della pensione.
→ Per
informazioni sul servizio c’è
il numero verde800 55 66 70
Nota bene: queste misure sono valide unicamente
per i pensionati che riscuotono la pensione negli uffici postali.
Non sono invece
interessati tutti quei pensionati che hanno l’accredito della pensione in
banca, che la riceveranno direttamente sul proprio conto l’1 ottobre.
E’ morta Rossana Rossanda

Ci ha lasciati all’età di 96 anni la compagna Rossana Rossanda.
Antifascista, militante del Pci, a lungo responsabile cultura del partito, nel 1969 radiata dal Pci assieme a Castellina, Magri, Pintor, Parlato Natoli, Menapace ed altri, per le posizioni assunte all’interno del Pci soprattutto dopo l’invasione della Cecoslovacchia ad opera dell’URSS, fu tra le fondatrici della rivista e poi del quotidiano comunista “Il Manifesto”.
Intellettuale e voce critica della sinistra, marxista non pentita, è rimasta una delle voci più ascoltate della politica italiana ed internazionale.
La “ragazza del secolo scorso” così come il titolo di un libro che aveva scritto nel 2005 aveva attraversato il secolo e il millennio, come per i ragazzi della sua generazione, sconvolgendo la sua vita dedicandola alla politica ed all’impegno per l’affermazione della democrazia per i diritti delle donne, alla difesa dei più deboli e svantaggiati e soprattutto all’affermazione della classe lavoratrice.
Il suo esempio resterà come perenne eredità per tutti noi.