Archivi per Ottobre, 2014

Spi-Fnp-Uilp, ok modifica governo ma non ci basta

Giudichiamo positivamente la modifica apportata dal governo sull’assurda norma della legge di stabilità riguardante lo slittamento del pagamento della pensione al 10 del mese.

E’ evidentemente il frutto della nostra protesta di fronte all’ennesima ingiustizia perpetrata ai danni dei pensionati italiani.

Questo però non ci basta e ci batteremo affinché la norma sia ritirata per tutti, anche per quegli 800mila che hanno la doppia pensione Inps-Inpdap.

I pensionati hanno sopportato davvero troppo in questi anni. E’ ora di lasciarli in pace.

Lo dichiarano i Segretari generali di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil Carla Cantone, Gigi Bonfanti e Romano Bellissima in una nota congiunta.

Spi-Fnp-Uilp, pagamento pensione al 10 del mese è accanimento verso anziani

La norma contenuta nella legge di stabilità che ritarda il pagamento della pensione al 10 del mese è un vero e proprio accanimento nei confronti degli anziani.

Il governo non ha previsto per loro alcun tipo di aiuto e di sostegno ma ha pensato a come complicargli ulteriormente la vita.

E’ semplicemente inaccettabile. Ci domandiamo che cosa abbiano fatto di male gli anziani e i pensionati per essere trattati così”.

Lo dichiarano in una nota i Segretari generali di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil Carla Cantone, Gigi Bonfanti e Romano Bellissima.

Lavoro: CGIL, il 25 ottobre in piazza San Giovanni per il cambiamento

Al centro della manifestazione le proposte del sindacato sul lavoro ed in particolare sull’estensione dei diritti a tutte le lavoratrici ed i lavoratori affinché non ci siano più dipendenti di serie A e di serie B. La manifestazione, inoltre, cadrà nei giorni in cui il Parlamento discuterà la legge di stabilità, dunque in piazza San Giovanni non mancheranno precise rivendicazione su nuove politiche economiche che contrastino la recessione, favorendo una vera ripresa del Paese.

Sarà una “grande manifestazione della CGIL all’insegna del cambiamento del nostro Paese, a partire dalla libertà e dall’uguaglianza del lavoro”.  Con l’appuntamento del 25 ottobre “inizia una stagione, per noi, di conquista di un cambiamento della politica economica del Paese”, ha dichiarato Susanna Camusso  Segretario Generale della CGIL.